• home
  • chi sono
  • cosa faccio
    • consulenza
    • formazione
    • talk / eventi
  • blog
  • contatti
Buy Now
  • home
  • chi sono
  • cosa faccio
    • consulenza
    • formazione
    • talk / eventi
  • blog
  • contatti
Buy Now
  • home
  • chi sono
  • cosa faccio
    • consulenza
    • formazione
    • talk / eventi
  • blog
  • contatti
  • home
  • chi sono
  • cosa faccio
    • consulenza
    • formazione
    • talk / eventi
  • blog
  • contatti
Home Formazione L’etica è donna (?!)
Blog
Formazione, LeadHership, Libri, Pillole, Stereotipi
[ 0 Comments ]

L’etica è donna (?!)

letica-e-donna-

È di pochi giorni fa il commento di Prof. Alessandro Barbero, storico e scrittore, sulle cause della mancanza di gender equality, l’ accesso alle stesse risorse e ruoli nella società per le donne.

Mi sono lasciata incuriosire dal tema “devono esserci questioni strutturali” durante gli ultimi anni, perché detto in altre parole, è il mantra che spesso risuona nella società italiana.

Le donne non sono portate per la scienza.
Le donne non sanno fare squadra.
Le donne non sanno negoziare.
Le donne non sono portate per la matematica.
Le donne sono emotive, gli uomini razionali.
Le donne sono altruiste, gli uomini egoisti.
Le donne sono passive, gli uomini attivi.

Questi solo alcuni dei luoghi comuni che investono la nostra società dalla notte dei tempi e che si stanno lentamente sgretolando grazie alle nuove generazioni ed alla mentalità costruttiva nel recepire il valore delle differenze.  

Di recente è stato pubblicato il risultato di uno studio trentennale portato avanti dal team della professoressa Dr. Liz Elliott, neuroscienziata alla Rosalind Franklin University of Medicine and Science, pubblicato sul Neuroscience and Biobehavioral Reviews, la rivista dell’ International Society of Behavioral Neuroscience.

 In breve:

The brains of men and women are no different except for the size.

“This means that the brain differences between large- and small-headed men are as great as the brain differences between the average man and woman. And importantly, none of these size-related differences can account for familiar behavioral differences between men and women, such as empathy or spatial skills.”

Drl Liz Elliott

Tra i libri letti sul tema degli stereotipi e cosa ci ha portati a percepire la donna come uno strumento al quale concedere l’accesso solo in taluni contesti, c’è L’etica è donna, che, come suggerisce il titolo, è una provocazione, perché l’etica non dovrebbe avere genere.

L’etica dovrebbe essere semplicemente umana.

Un libro firmato da Nicoletta Iacobacci, (PhD), professoressa alla Webster University di Ginevra, alla Jinan University di Guangzhou (Cina) e membro del Comitato Esecutivo dell’organizzazione no-profit “Women’s Brain Project”, che mira a sostenere la medicina di genere.

I suoi studi si focalizzano su etica e tecnologie emergenti, con particolare attenzione agli effetti del progresso tecnologico sulla coscienza collettiva.

Questo testo è un vero viaggio che vuole rispondere ad una domanda:

“È possibile, nelle scelte tecnologiche, integrare valori al femminile per riavviare un’etica che non sia gestita solo da leggi o principi?”

 Praticità, empatia, collaborazione, rispetto e determinazione, lungimiranza solo per citarne alcuni.

“Sì, è possibile, ma per farlo è necessario ripartire dall’inizio. Bisogna riscoprire le ragioni del matriarcato ancestrale e su quelle basi avviare la rifondazione del mondo odierno, tracciando la storia senza colpevolizzare troppo un patriarcato millenario.”

N.I

Un libro affascinante, che ti lascia senza fiato per la finezza con la quale rappresenta ciò che descrive.

Chi ha iniziato ad escludere la donna dalla vita sociale e limitarne i ruoli? Chi ha costruito una società fatta di quote blu? Chi ha definito che nel momento in cui nascevi il sesso avrebbe predetto il tuo futuro? Chi ha scelto di vivere sotto mentite spoglie pur di far brillare il proprio talento fino alla morte? Quali sono state le donne audaci che hanno fatto la storia?

“Sono le donne che non amano la scienza o è la scienza che privilegia il genere maschile? Gli studi scientifici sono percepiti, anzi promossi, come più aridi, più meccanici, e sicuramente più difficili di quelli umanistici. È una questione culturale, ci sono pregiudizi atavici e inconsci, che ci portano a separare, fin dall’infanzia, le attività “adatte” alle femmine da quelle “adatte” ai maschi. Eppure sono state scienziate donne a scoprire che l’analisi del sangue rilevava l’HIV, oppure a trovare il gene responsabile del tumore al seno o a creare il sistema di editing genetico, CRISPR-Cas9, premiato con il Nobel per la Chimica nel 2020”

“L’etica é donna” risponde a queste domande e ne genera altrettante.

È intenso, complesso, ricco di dettagli, un’escursione dal trapassato al presente che narra cosa ci ha portato a vivere per secoli in una società patriarcale che non ha permesso a tante donne di esprimere il loro potenziale, di contribuire per il bene della società, di segnare il passo dei tempi. 

Questo libro racconta più di questo.

Ho avuto il piacere di incontrare Nicoletta nel 2013 a TEDxLakeComo, poco dopo aver ricevuto la mia prima licenza. Lei era una pioniera del mondo TEDx e ne rimasi affascinata per la curiosità che la animava. Non sapevo che stava per aprire un nuovo capitolo della sua vita dedicandosi alle tecnologie emergenti, AI, filosofia ed etica partecipando alla Singularity University.

Qui raccoglie numerose esperienze, dall’incontro con Pepper, il robot prodotto dalla SoftBank Robotics capace di leggere le emozioni a quello con Sophia, che, nel 2017, fu il primo androide a ricevere la cittadinanza dall’Arabia Saudita.

Fino ad arrivare al nutrimento dell’intelligenza artificiale proprio con tutti quei bias che abbiamo coltivato per secoli ed all’ectogenesi. Porterà progresso scientifico e maggiore libertà di scelta o toglierà specificità alle donne?   A noi tutti il compito di continuare questo percorso di consapevolezza e vigile attenzione a ciò che sta succedendo, garantendo che anche le competenze delle donne vengano incluse nello sviluppo delle nuove tecnologie.

Foto di copertina da Edizioni Nuovo Mondo

bias black hole ectogenesi equal story etica esponenziale filosofia gender equality history women
La ZOOM FATIGUE, ovvero la stanchezza generata dai numerosi meeting  onlineLa ZOOM FATIGUE, ovvero la stanchezza generata dai numerosi meeting online
20212021

Related Posts

benessere sonno
Pillole
[ 7 Giugno 2020 ]
Benessere e sonno
Word Change changing in to Chance spelled on wooden dices
Pillole
[ 10 Novembre 2019 ]
Abbracciare il cambiamento: S.A.R.A.H
Featured image: L’etica è donna (?!)

Cinzia Xodo

Categorie

  • Breakfast Talk 5
  • Concentrazione 5
  • Eventi 2
  • Formazione 8
  • LeadHership 3
  • Libri 4
  • mondo TED 2
  • Pillole 22
  • Progetti 1
  • Public Speaking 1
  • Stereotipi 3
  • Uncategorized 1

Articoli recenti

  • E. Grigliè, G. Romeo “PER SOLI UOMINI. Il maschilismo dei dati, dalla ricerca scientifica al design” Codice Edizioni.
    E. Grigliè, G. Romeo “PER SOLI UOMINI. Il maschilismo dei dati, dalla ricerca scientifica al design” Codice Edizioni.
  • Public speaking, presentazioni e pitch: dalla teoria alla pratica
    Public speaking, presentazioni e pitch: dalla teoria alla pratica
  • L’IMPORTANZA DI CELEBRARE
    L’IMPORTANZA DI CELEBRARE

Trasformo idee in realtà attraverso collaborazioni strategiche. Offro corsi di public speaking e comunicazione efficace, talk e seminari su misura, progettati per rispondere alle tue esigenze specifiche.
Mappa del sito
home
chi sono
cosa faccio
consulenza
formazione
talk/eventi
blog
contatti
Blog
Da Soft Skills a Real skills: un cambio di paradigma
Abbracciare il cambiamento: S.A.R.A.H
Qual è la differenza fra Coach e Psicologo?
Newsletter

Copyright © Cinzia Xodo. All Rights Reserved.  Privacy Policy

Copyright © 2018 GenesisExpo by WebGeniusLab. All Rights Reserved

Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}