Stem in the city: le professioni del futuro

Siete riusciti a partecipare alla Live di Stem in the city?
If not, proverò a riportarvi i punti salienti emersi, ed a seguire, troverete anche il link dell’evento.
Negli ultimi mesi ho avuto il privilegio di collaborare nella realizzazione del pomeriggio dedicato alle Professioni del futuro proposto da Valore D per STEM IN THE CITY.
Stem in the City è l’iniziativa promossa dal Comune di Milano – in collaborazione con importanti realtà del settore pubblico e privato e il sostegno delle Nazioni Unite – per diffondere la cultura delle STEM, scienza, tecnologia, ingegneria e matematica, ed aiutare a rimuovere gli stereotipi culturali che spesso allontanano le ragazze dai percorsi di studio nelle materie tecnico-scientifiche. Una vera piattaforma che offre contributi digitali accessibili al sito https://www.steminthecity.eu/.
A seguire, nel tempo si è aggiunta una 5° lettera la A, ha ricordato Barbara Falcomer, Direttrice Generale di Valore D.
“La A delle Arti. Ci si è resi conto quanto siano importanti le competenze umanistiche abbinate a quelle scientifiche, per creare un’interdisciplinarietà in qualsiasi ambito, anche quelli che fino a qualche anno fa non avevano beneficiato di alcun impatto tecnologico, pensate all’archeologia”
Gli ospiti:
professionisti che incarnano l’esempio di alcune delle Professioni del futuro che sono state individuate dall’Osservatorio Evolutivo di Intribe, società che applica intelligenza artificiale e gamification alle indagini di mercato. Veri role model per i giovani che si affacciamo al mondo del lavoro e desiderano scegliere con maggiore consapevolezza che cosa vogliono fare in futuro, genitori curiosi che desiderano accompagnare questa loro scelta in modo più consapevole.
Un pomeriggio dal ritmo incalzante!
L’ondata di entusiasmo ed energia degli speaker ha raggiunto tutti noi, perchè abbiamo toccato con mano alcuni lavori del presente e del futuro.
Ogni relatore ha portato la propria esperienza personale e lavorativa per aiutare i giovani a comprendere meglio i loro ruoli:
per la S di scienza Massimo Temporelli, che si definisce semplicemente Homo Sapiens
per la Tecnologia Luca Travaglini – Cyber-agricoltore
per l’ingegneria Laura Margheri – Scienziata in Robotica Bioispirata
per l’Arte Federica Fragapane – Pittrice di dati
per la Matematica Valentina Russo – Pilota di droni
e Imen Jane, economista digitale che molti di voi conoscono!
Visto che Imen Jane è la più giovane di tutti e ha dunque ricordato la nuova presa di coscienza avvenuta nel passaggio dalle superiori all’università ed il lavoro: fino a quando studiava non si era mai resa conto delle differenze di approccio in base al proprio genere. Nel momento in cui ha iniziato a trattare temi di economia, in un modo prettamente maschile, si è resa conto, ancor di più, di scogli che non aveva visto.
Dunque, ecco in 10 punti quanto emerso:
- Nella scelta degli studi, o del lavoro, a volte all’inizio le idee non sono chiarissime. Va bene così! È il bello della vita. Scoprirete che le idee si chiariscono strada facendo;
- Quel qualcosa che, magari, “comunque” fai, risuona dentro di te? Sì? Allora, per ora, va bene così! Continua a sognare e ad impegnarti per realizzare ciò che ti fa sentire vivo anche se per ora il contesto non è favorevole;
- Investi sempre nelle competenze, continua ad imparare, aggiornarti, crescere con nuovi modi di sperimentare ciò che sai ed apprendi. La grande abilità del presente, e del futuro, è vedere le connessioni tra materie diverse e farle comunicare. Crearti radici solide è un buon punto di partenza per la tua autostima;
- Fai congetture, analizza, smonta i dati e cerca di interpretarli!
- Se hai doti da designer impara a rappresentarli con un tocco artistico per renderli comprensibili anche ai non esperti, ne gioverà la società intera;
- Impara dalla natura: spesso e volentieri le migliori idee vengono dallo studiare ed imitare la natura, maestra di resilienza che ha ben 5.4 miliardi di allenamento alle spalle. Ti invito a guardare questo talk realizzato da Stefano Mancuso sulla loro intelligenza!
- Impara a collaborare con team multiculturali, multidisciplinari e trasversali;
- Scegli un lavoro e sii disposto a rimetterti in gioco. Pochi professionisti hanno avuto crescita lineare, e buttati! Alza la mano, non porti troppi limiti. Puoi ascoltare qui il punto di vista di una grande donna manager, Sheryl Sandberg.
- I robot che imitano la natura, i droni, la stampa 3D ci hanno dimostrato e sempre più dimostreranno che probabilmente la tecnologia agevola la vita di tutti i giorni;
- I lavori del futuro accorceranno soprattutto la filiera:
- dell’artigianato grazie al digitale
- alimentare con le Vertical Farms
- tessile
Quindi se vuoi rivedere la diretta ecco il video!
“È tempo di comunicare al pubblico che la scienza è l’ispirazione, la determinazione e la passione con cui miriamo a realizzare un bellissimo domani”

#BeautifulScience è promosso dalla virologa italiana Ilaria Capua e dall’Università della Florida nell’ambito dell’OH-OUCH (One Health Outreach Challenge 2019).
Desiderano raggiungere l’obiettivo di un milione di visualizzazioni in un anno per diffondere la passione della scienza! Aiuti anche te?
Ulteriori informazioni sul loro sito Web qui: https://onehealth.ifas.ufl.edu/beautifulscience/
La dottoressa è ospite attesa per l’evento del 30 aprile 2020 – h.17.00 – 19.00.
Ti auguro il miglior presente e futuro possibile.
Cinzia